Tenuta Sant’Antonio La Bandina Valpolicella Superiore

Vitigno: 70% Corvina e Corvinone, 20% Rondinella, 5% Croatina, 5% Oseleta – Viti di 25 anni, uve raccolte a mano Colore: rosso rubino scuro con riflessi violacei Profumo: intenso e fruttato, con la profumo di ciliegia, frutti rossi, liquirizia, tabacco e cedro Sapore: vellutato, caldo ed equilibrato, di struttura decisa, tannini fini, acidit? elegante e finale persistente Abbinamenti gastronomici: pasta con sughi elaborati, carni rosse alla griglia, agnello, selvaggina, bistecche, formaggi stagionati e piccanti Temperatura di servizio 16-18?C Numero bottiglie prodotte: 30 000 Potenziale di invecchiamento: 10-15 anni Maturato 24 mesi in botti di rovere francese da 500 lt. Quattro fratelli e un grande amore per il vino Cos? si presentano Armando, Paolo, Tiziano e Massimo Castagnedi, i produttori di alcuni dei vini pi? spettacolari della Valpolicella e del Soave. Hanno assunto un ruolo pionieristico nel complicato mondo del vino italiano, puntando sulla qualit? e sul rispetto della natura. Sono arrivati ??sul mercato nel 1995. Il successo ? stato rapido, i vini sono stati subito notati e premiati dai pi? autorevoli forum italiani: Gambero Rosso, Duemilavini, Bibenda, Espresso. Segue il successo internazionale, innescato dalla prima valutazione di Robert Parker, Wine Advocate: 93 punti per l’Amarone Campo dei Gigli 2003. Lo stesso Campo dei Gigli, ma il 2008 ? stato il miglior Amarone del Vinitaly 2014, vincendo per essere pi? caro di Masi Costasera 2008. E l’asticella non si abbassa.