Marchesi Antinori Solaia

Antinori lo ? probabilmente; il nome pi? famoso nel mondo del vino italiano. Negli ultimi 25 anni, Piero Antinori l’ha fortemente influenzata; ma nel 1996, quando ha rilevato l’attivit? dal padre; Il vino toscano aveva grossi problemi e il Chianti era considerato economico e comune. Pur rispettando la tradizione, ha deciso che il futuro merita un cambiamento. Insieme all’altro grande nome del vino italiano, l’enologo Giacomo Tachi; volsero lo sguardo alla Francia e presero come consulente il non meno famoso enologo bordolese ?mile Peynaud. Nel 1970 lanciano Tignanello; il primo vino super-toscano e, allo stesso tempo; il primo vino che ha dimostrato che l’Italia pu? fare davvero grandi vini. Solaia lo segu?; un assemblaggio a base di Cabernet; concorso per i vini di Bordeaux e Napa Valley. E poi ? arrivato il riconoscimento: nel 2000; Wine Spectator ha designato Solaia 1997 come il vino dell’anno. ? stato il primo vino italiano a ricevere questo onore. Dopo che Tignanello e Solaia hanno dimostrato che la Toscana sa regalare vini di prima mano; sia da Sangiovese che da variet? internazionali; a prezzi su misura; non pochi produttori italiani hanno capito che vale la pena seguire le loro orme. Vitigno: 73% Cabernet Sauvignon, 20% Sangiovese, 7% Cabernet Franc (Supertoscan) Colore: rosso rubino scuro con riflessi violacei Profumo: La complessit? e l’espressivit? dei profumi sono davvero elevate: al naso offre spiccate note di confettura di prugne e frutti neri maturi come more, mirtilli e albicocche. Le sensazioni perfettamente integrate di cioccolato e liquirizia lasciano spazio sul finale a note di menta che donano una particolare freschezza al bouquet. Sapore: Il vino ? armonico nel gusto con un’ottima ed equilibrata struttura; la morbidezza e la setosit? dei tannini gli conferiscono solidit?; eleganza e un finale estremamente lungo e un gusto molto lungo e persistente. Abbinamenti culinari: Piatti asiatici, manzo, maiale Temperatura di servizio 18-20?C